30 Dic Newsletter On. Maria Chiara Gadda
Carissime e carissimi,
La legislatura volge al termine, e dobbiamo essere orgogliosi come comunità del Partito Democratico delle riforme e delle numerose leggi che hanno cambiato in meglio la vita delle persone.
Certamente abbiamo ancora molto da fare, e durante la campagna elettorale avremo modo di condividere con i cittadini le nostre proposte per il Paese.
Ma a differenza di molti altri partiti, che in modo più o meno urlato promettono cose spesso irrealizzabili, noi abbiamo lavorato con determinazione e assegnandoci delle priorità.
Questa è statala legislatura dei diritti e della solidarietà, grazie a riforme come quella del terzo settore, il reddito di inclusione, il dopo e durante di noi, l’agricoltura sociale.
È proprio in questo contesto favorevole, che è nata anche la legge sul recupero delle eccedenze per solidarietà sociale meglio nota come legge “anti sprechi” di cui sono stata promotrice.
Un provvedimento che consente di esprimere ogni giorno quei principi di sussidiarietà e solidarietà sanciti nella nostra Carta Costituzionale, e che nell’arco di un solo anno ha permesso di incrementare notevolmente le donazioni a favore delle associazioni del terzo settore.
Le leggi, come sapete, non servono solo a stabilire regole. Hanno anche un ruolo culturale e sociale, che nella legge “antisprechi” è particolarmente evidente.
La legge è stata una occasione per avviare un percorso stimolante, che mi ha portato a conoscere persone, associazioni, imprese, sindaci, insegnanti, volontari e progetti in tutta Italia e anche all’estero.
Proprio da questo percorso è nata la legge 166/2016 e anche gli emendamenti a mia firma approvati nella legge di bilancio 2018 appena licenziata dalle Camere.
Grazie alle modifiche approvate si prosegue sulla via della semplificazione burocratica e fiscale, e si estendono i benefici della legge sullo spreco anche ad altri prodotti oltre al cibo e i farmaci, e che sono di fondamentale importanza per le persone che vivono una situazione di disagio e povertà, come i prodotti destinati all’igiene e alla cura della persona e della casa, gli integratori alimentari, i biocidi, i presidi medico chirurgici e i prodotti farmaceutici, i prodotti di cartoleria e di cancelleria.
Per quanto riguarda i farmaci, si definiscono le caratteristiche dei medicinali che possono essere donati e viene allargata la platea dei donatori, includendo le farmacie, le parafarmacie, i grossisti, le aziende titolari di autorizzazioni all’immissione in commercio di farmaci.
La legge è stata peraltro pienamente coordinata con la recente riforma del Terzo Settore estendendo i benefici fiscali a favore di chi dona agli enti del terzo settore che si iscriveranno nell’istituendo registro unico nazionale, ivi incluse cooperative ed imprese sociali.
Sulla spinta di questo impegno, e per continuare il dialogo con le associazioni e le persone che ho incontrato, ho voluto presentare alla Camera dei Deputati la piattaforma iononsprecoperche.it per divulgare le potenzialità della legge, ed offrire anche supporto tecnico a firma di esperti su tali materie. Spero che vi piaccia!
Di seguito è possibile consultare alcuni articoli pubblicati sulla stampa nazionale in merito e seguire la conferenza stampa di presentazione a cui hanno partecipato le associazioni nazionali legate al tema.
http://webtv.camera.it/evento/12424
http://www.repubblica.it/politica/2017/12/21/news/manovra_la_lotta_agli_sprechi_si_amplia_anche_a_prodotti_per_l_igiene_e_cancelleria-184773186/
http://www.corriere.it/buone-notizie/17_dicembre_21/legge-antispreco-novita-favoriscono-terzo-settore-8e04657e-e637-11e7-a31d-9c65415bd8d8.shtml
http://www.vita.it/it/article/2017/12/20/donazioni-di-eccedenze-la-legge-gadda-allarga-il-raggio-dazione/145499/
http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2017-12-20/farmaci-e-prodotti-cartoleria-entrano-beni-donabili–110145.shtml?uuid=AE5fbEVD
Nell’augurare a ciascuno di voi buone feste e buon anno nuovo, desidero davvero ringraziarvi per avere condiviso con me questo percorso.
Ho cercato di svolgere il mandato che mi è stato affidato con serietà e impegno, ma non avrei mai potuto affrontarlo senza i vostri consigli, il vostro sostegno, e anche le critiche costruttive.
Terrò sempre nel cuore questa esperienza, i sorrisi alle feste dell’unità, i banchetti sotto il sole estivo o tutti bardati per il freddo, le tante iniziative che abbiamo pensato e organizzato, le campagne elettorali e le sfide che abbiamo affrontato insieme.
Abbiamo festeggiato insieme, e insieme ci siamo rialzati dopo le sconfitte. Questo significa stare in un partito, questa è la comunità del Partito Democratico.
Condividere questa esperienza con voi è stato per me un onore, e una grande opportunità di crescita personale.
Grazie di cuore, un caro abbraccio
Maria Chiara Gadda
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