Appello al voto – Alessandro Alfieri

Domenica 4 marzo in Lombardia possiamo davvero raggiungere un risultato straordinario. So che vi siete spesi con telefonate, incontri e banchetti e per questo vi ringrazio tantissimo. Serve però un ultimo sforzo da parte di tutti voi. In queste ultime ore dobbiamo far capire ad amici, parenti e colleghi che il voto di domenica per le regionali (diversamente dalle elezioni politiche) è come se fosse un ballottaggio: vince chi prende un voto in più. In Lombardia la sfida è tra Giorgio Gori e il candidato di Salvini (Attilio Fontana). Da una parte Giorgio che è in pista da più di un anno e ha girato in lungo e in largo la nostra Regione, visitando ospedali, associazioni di volontariato, aziende e tantissime realtà culturali e sociali. Ha studiato con attenzione i delicatissimi temi della sanità costruendo proposte per abbattere le liste di attesa, ridurre il costo dei ticket e migliorare la qualità della vita dei malati cronici. Dall’altra parte Attilio Fontana che, dopo essere stato scelto all’ultimo minuto ad Arcore, è scomparso, fugge da ogni confronto  e si fa trainare unicamente da Salvini. Facciamo passare questo messaggio  e chiediamo a tutti i nostri contatti di fare altrettanto. Parallelamente dobbiamo spiegare ai nostri elettori che le elezioni politiche pongono una scelta molto chiara: fra coloro che invocano l’uscita dall’Europa e giocano con le paure delle persone e chi, con serietà, ha governato il Paese in una delle fasi più complicate della storia repubblicana facendo ripartire la crescita e l’occupazione. Abbiamo ancora molto da fare e per questo serve unPartito Democratico forte. Qui sotto trovate le istruzioni per il voto semplificate al massimo: su tutte e tre le schede facciamo una croce sul simbolo del PD.

Buon sprint finale a tutte e tutti! Un caro saluto,

Alessandro Alfieri